Fotografare i bambini è la cosa più impegnativa e difficile
che ci sia.
Non stanno mai fermi, corrono, saltano, un minuto sono
seduti e due secondi dopo si stanno arrampicando da qualche parte. Inoltre sono
soggetti altamente NON-COLLABORATIVI, cioè non eseguono quello che vorremmo
facessero. Convenite? Convenite.
Però quanta soddisfazione proviamo quando uno scatto è
davvero bello?
Ecco quello scatto ricompensa di tutte le frustrazioni e dà una carica, motivazione e energia per ributtarsi di nuovo nell’impresa!
Ecco quello scatto ricompensa di tutte le frustrazioni e dà una carica, motivazione e energia per ributtarsi di nuovo nell’impresa!
Premetto che non posso definirmi un’esperta di fotografia di
bambini, sono ancora all’inizio di un lungo percorso, ma cerco di migliorare e
imparare ogni giorno un po’, leggendo e soprattutto scattando, scattando, scattando, sbagliando e scattando.
Questi sono solo alcuni consigli che mi vengono di getto.
1. Abbassatevi
Il primo consiglio che mi sento di dare è: mettetevi alla
loro altezza!
I bimbi, si sa, sono piccoli (Uhhh! ho scoperto l’acqua calda)
e mettersi alla loro altezza vuole dire piegarsi, inginocchiarsi, stendersi per
terra a seconda dell’età del bimbo.
Spesso fotografando le mie figlie mi alzo con le ginocchia
tumefatte, nere se ho pantaloni bianchi, bianche se ho i pantaloni neri.
Le foto prese dall’alto sono belle, ma ancora più belle è avere
una foto in cui il bambino guarda dritto verso l’obiettivo senza tirare il
collo!
2. Sfondo
Cercate uno sfondo il più “omogeneo” possibile, sgombro da oggetti, caos, giochi. Se siete in cameretta mettete un po’ in ordine (a
meno che non vogliate avere proprio un ricordo del caos che fa il vostro
bimbo). Se siete al parco posizionate il bimbo davanti ad un cespuglio,
un’aiuola, vicino ad un albero, però fate attenzione che non ci siano alberi che
spuntano dalla testa del bambino!
3. Avvicinatevi
Se non riuscite ad avere uno sfondo pulito, avvicinatevi
e puntate sui dettagli, non preoccupatevi di “tagliare” un po’ la testa!
Lasciate che il soggetto Riempia la
fotografia e che non si perda in mezzo al caos.
4. Contatto visivo
Anche se il contatto visivo è quello a cui aspirano tutti
i fotografi, non occorre che il bambino guardi sempre l’obiettivo. Le foto
possono essere bellissime anche se il bimbo è intento a guardare dell’altro.
Evitate di dire “Sorridi!”, “Dì Cheese”, guarda di qua,
mettiti così mettiti cosà. in questo modo otterrete solo dei sorrisi finti e
po’ annoiati. L’espressione, lo sguardo,
la luce negli occhi deve essere invece quanto più naturale possibile e soprattutto
spontanea. Fate in modo che il
bambino si diverta nell’essere fotografato,
che lo creda un gioco:
Fateli giocare
Emma, cosa stai combinando? Non puoi salire così sullo scivolo, vieni giù subito! E lei rideva a crepapelle perché me la stava facendo!
Emma, cosa stai combinando? Non puoi salire così sullo scivolo, vieni giù subito! E lei rideva a crepapelle perché me la stava facendo!
Cantate una canzone che sapete piacere di sicuro ai vostri
bimbi e che siete sicure farà scattare un sorriso
Potete anche interagire con loro e giocare a nascondino con
la macchina fotografica
6. Osservate la luce
Fotografate
di mattina presto o al pomeriggio tardi. Il sole di mezzogiorno crea delle
ombre troppo nette e decise sul volto, mentre la luce morbida del mattino e del
tardo pomeriggio avvolge il soggetto in modo più delicato. Dovete proprio
fotografare nelle ore più calde? Allora cercate una zona d’ombra, in questo
modo eviterete anche che il soggetto strizzi gli occhi!
7. Usate degli accessori:
Portate
dei giochi, palloncini, un pupazzo, una macchinina, o qualche accessorio (cappello o
foulard). Date loro della frutta in mano. Vedrete come la vostra composizione
ne uscirà arricchita!
8. Fate tantissime foto.
Spesso in un’ora ne faccio anche
200/300, da cui poi ne traggo 8/10 di davvero belle e meritevoli d’essere
stampate. Questo è il bello della tecnologia digitale, poter fotografare senza sentirsi in colpa, approfittiamone dunque!
9. Siate pazienti.
Anche i bambini hanno giornate in cui
accettano d’essere fotografati e giorni in cui proprio non gira. Magari
distraeteli un po’, mettete da parte la macchina fotografica e giocate con
loro. Provate a riprendere la macchina fotografica dopo qualche minuto e se
anche allora non va è inutile ostinarsi, porta solo malumore a voi e al
bambino. Riproverete un altro giorno!
Spero che questi consigli vi possano essere utili!
Le vacanze sono alle porte e quale migliore occasione per riprendere al meglio i nostri bimbi?
Le vacanze sono alle porte e quale migliore occasione per riprendere al meglio i nostri bimbi?
Buoni scatti a tutti! :-)
Le foto sono splendide... però posso dire che sei agevolata?? Questi due musini sono spettacolari! ;-)
RispondiEliminaUn abbraccio!
ROby
Grazie carissima!
Eliminabaci!
:-))))
:) bellissimeeeeeee!!!
RispondiEliminagrazie! :-)
EliminaGrazie,ne terró conto !!
RispondiEliminaCiao e benvenuta!!! :-)
EliminaComplimenti! Belle foto davvero!
RispondiEliminaSto imparando anch'io e sicuramente potrei imparare qualcosa da te:)
Wisteria, grazie e benvenuta anche a te! :-D
EliminaSi molto utili anche se io che ho una grande passione per le foto li metto spesso in atto.
RispondiEliminabellissime foto, complimenti!
EliminaGrazie!!!! :-)
Eliminaho visto le tue foto, sono bellissime!
Bello, mi piace il tuo blog!
RispondiEliminaGrazie cara, benvenuta! :-)
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